QUANDO ERO PICCOLA, IN CASA, MIA MADRE AVEVA UN GROSSO STEREO, UNO DI QUELLI CHE HANNO IL MOBILE IN DOTAZIONE. AVEVA LA PARTE DEDICATA ALLE CASSETTE ( OVVIAMENTE DUE SPORTELLI IN CUI UNO C'ERA SOLO IL PLAY E NELL'ALTRO PURE IL REC.... PER SDOPPIARE LE CASSETTE) POI SALENDO C'ERA LA PARTE DEDICATA ALLA RADIO, QUINDI UN MANIPOLONE CHE POTEVI GIRARE SIA VERSO DESTRA CHE VERSO SINISTRA PER CERCARE LA STAZIONE CHE DESIDERAVI, E IN FINE LA PARTE SUPERIORE ERA PER I VINILI.
NELLA BUCHETTA IN BASSO C'ERA SPAZIO PER ALCUNI VINILI MESSI IN PIEDI E DELLE GROSSE CUFFIE, NERE, SOFFICI E CON IL FILO A SPIRALE CON CUI MI DIVERTIVO AD ARROTOLARCI LE DITA INTANTO CHE ASCOLTAVO.
RACCONTO DI QUESTO STEREO, PERCHE' PER ME METTERE LE CUFFIE E ASCOLTARE LA MUSICA, SEDUTA SULE LETTO ERA IL MODO MIGLIORE PER FINIRE LA GIORNATA. ERA UN MOMENTO CHE ADORAVO PERCHE' NON SO QUANTO LA MUSICA MI ABBIA FATTO SOGNARE, RILASSARE, CALMARE.
MA NON SO COME, POI CI SONO STATI ANNI CHE NON L'HO PIU' FATTO.
E ADESSO QUESTO RICORDO, QUESTO STEREO, MI E' TORNATO ALLA MENTE PERCHE' MI SONO RITROVATA A RIFARLO, SENZA NEANCHE ACCORGEMENE, ORA, A DISTANZA DI ANNI HO FATTO DI NUOVO IL GESTO DI INFILARMI LE CUFFIE E ASCOLTARE.
MI RITROVO DI NUOVO A FARMI RILASSARE, CALMARE E SOGNARE.
E' PERFETTO OGGI COME IERI.
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