FERMARSI SOLO PER RIPARTIRE, SEMPRE.

IN CHE DIREZIONE SI DEVE GUARDARE QUANDO CI SI SENTE UN PO PERSE?

QUANDO SEI AL CENTRO ESATTO DEL PERCORSO?

QUANDO NON SI SA PIU' BENE QUALE ERA LA META CHE VOLEVI RAGGIUNGERE QUANDO HAI INTRAPRESO IL CAMMINO?

SOLO AVANTI? CONTINUARE A METTERE UN PIEDE DAVANTI ALL'ALTRO E CAMMINARE, CAMMINARE FINCHE' NON SI GIUNGE DA QUALCHE PARTE, QUALUNQUE SIA LA DESTINAZIONE CHE SI RAGGIUNGE OPPURE FERMARSI E RIFLETTERE PER IL TEMPO NECESSARIO E GUARDARE INDIETRO PER RICORDARSI DA DOVE SI E' PARTITI E RENDERSI CONTO  DI QUANTA STRADA SI E' FATTA?

ONESTAMENTE NON SO RISPONDERE A QUESTA DOMANDA, SO SOLO CHE SE VI DEVO DIRE COSA SIA MEGLIO PENSO CHE SI DEBBA CAMMINARE MA COSA SI FA ISTINTIVAMENTE? SI RIMANE FERMI.

FERMI.

MA CHE IMPORTA.

RIMANERE FERMI HA I SUOI VANTAGGI:

- INNANZI TUTTO SI RACCOLGONO LE FORZE PER RIPARTIRE

- POI SI HA TEMPO PER GUARDARSI INTORNO E SPESSO E' BELLO QUELLO CHE SI VEDE

-CI SI DEDICA TEMPO

- SI HA TEMPO PER RIFLETTERE E CAPIRE SE CONTINUARE QUEL VIAGGIO O INIZIARNE UNO NUOVO.

BASTA NON DIMENTICARSI CHE STARE FERMI E' UNA COSA MOMENTANEA NON UNO STATO PERMANENTE, CI SI PUO' FERMARE SOLO A PATTO CHE SI RIPARTE, INDIETRO O AVANTI NON CONTA MA RIPARTIRE: SEMPRE.

E ALLORA AUGURO UN BUON VIAGGIO A TUTTI, CHE LA META SIA ALL'ALTEZZA DEL VOSTRO SACRIFICIO E DELLE ASPETTATIVE, CHE LE SOSTE SIANO RICCHE DI POSITIVITA' E CHE CI SIA SEMPRE BEL TEMPO.

KISS.