giovedì 8 settembre 2016
DA ZERO A CINQUE ANNI.
Domenica mio figlio ha imparato ad andare in bici senza l'aiuto delle ruotine laterali.
Ovvio, che ogni conquista e ogni progresso che fa mio figlio mi inorgoglisce e mi lascia in uno stato di felicità e beatitudine per ore.
Poi però, la mente diventa all'improvviso più razionale e ti da una visione più completa e a 360gradi di quello che è appena successo:
tuo figlio ha appena imparato una cosa in più, questo significa che tu ora hai una cosa in meno da insegnargli.
Questa è la cruda realtà.
Ok, quindi tirando le somme:
-camminare, correre, giocare è oramai una cosa che fa parte di un passato lontanissimo ( cosi sembra....)
- sa oramai mangiare da solo
- vestirsi e andare al bagno.
- ci aggiungiamo pure pedalare
rimane ben poco lavoro per un genitore in linea teorica.
So che non è vero, so che ce ancora tanta ma tanta strada ma questi piccoli traguardi sono una scusa per fermarsi un attimo e riflettere sul tempo, che dire che corre è un vero e proprio eufemismo.
Mamme, sappiate che quando i vostri bimbi vi fanno dannare, non lo faranno per sempre. E vi mancherà.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento