domenica 4 settembre 2016

NON E' IL 36 DI AGOSTO.

Io, c'ho provato. Come quando da piccoli si doveva contare fino a dieci prima di fare una cosa che non volevamo oppure quando stavano per scadere quei famosi ".....5 min. poi andiamo, capito?!", e arrivati al 9 cominciavamo a dire..nove e un quarto- nove e mezzo- nove e tre quarti....fino a che inevitabilmente si doveva ammettere che si era arrivati al dieci. Ecco ho fatto proprio cosi anche con i giorni di agosto. Non lo volevo ammettere che stava finendo e evitavo il primo settembre come quel famoso dieci, quindi è nato il 32 di agosto e poi il 33 ma inevitabilmente poi il gioco è per forza finito. Questo significa, almeno per me, che l'estate è finita. E come tutti gli anni mi viene una tristezza ......
Che poi l' inverno porta con se un sacco di cose belle e cose buone da mangiare e quando sono li che lo vivo mi passando le giornate i fretta e spesso con entusiasmo, ma l'idea che sta per iniziare mi atterrisce.
Quindi a parer mio la cosa migliore è fissarsi degli obbiettivi, decidere di sfruttare questo lungo periodo per fare le cose che vogliamo e che ancora non abbiamo avuto modo di iniziare o semplicemente le avevamo messe in stand-by.

Voglio riempire l'inverno di cene che riscaldano il cuore, voglio fare sport, voglio passeggiare tra gli alberi spogli sotto un cielo azzurro ma freddo, voglio boschi in autunno e decorazioni natalizie a dicembre.
E tante altre cose....
Sai, inverno, potrai essere lungo e freddo ma non ti temo.

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